Immagina che:
- nel '48 l'Austria avesse occupato il Trentino per volere americano, con l'immediato riconoscimento all'ONU e, allo stesso tempo che la medesima orgaizzazione considerasse terra di nessuno il resto d'Italia;
- passano gli anni e ogni tanto l'Austria invade, bombarda e occupa con nuove colonie anche Veneto, Lombardia, Emilia, confinando gli Italiani verso il sud (guarda caso dove ci sono meno risorse); lo può fare perchè l'Italia è ancora terra di nessuno (non esiste altro stato);
- oggi accade che nei loro raid mirati gli austriaci ammazzano questo o quell'esponente politico/militare tra gli italiani i quali, non avendo nulla da perdere e non disponendo dei sofisticati armamenti che l'Austria compra dall'America, rispondono con razzi fatti in casa riuscendo solo ad incutere qualche lieve danno agli invasori;
- i bravi media filo-americani intanto filtrano sempre accuratamente diversificando le operazioni militari austriache dagli attentati terroristici italiani che si ribellano alla loro sempre più precaria situazione di fame e schiavitù (guai chiamarlo genocidio!);
- agli italiani rimane solo la scelta che andarsene o morire.
La cosa più ovvia sarebbe quella che l'ONU riconoscesse entrambi imponendo all'invasore di ritornare ai confini iniziali e inviasse caschi blu in entrambi gli stati, ma come ci può essere la volontà di custodire la pace quando il primo mercato al mondo sono gli armamenti e proprio all'ONU vi sono i 4 maggiori produttori/commercianti (Usa, Russia, Cina, Inghilterra)?
Questo è il quadretto. Vedi tu come siamo messi!
Quello che stupisce maggiormente è la demenzialità (o stupidità) di chi difende i vigliacchi sionisti con un fantomatico diritto all'autodifesa!