Di solito quando muore un personaggio giovane e famoso, si cercano sempre piste alternative, perchè forse in cuor nostro non accettiamo il fatto che anche le principesse e le attrici possono morire in maniera forse troppo banale, come un incidente stradale o un suicidio. In qualche modo vorremmo che le loro morti fossero clamorose e appariscenti così come lo sono state le loro vite. E quindi si iniziano a fare mille congetture: vengono scritte montagne di libri, che se letti tutti confondono le menti e poco più. Ognuno cerca di vendere la propria verità. Così è stato per Marilyn e per Diana. Dell'ultima so poco e quindi preferisco non esprimermi.
Per quanto riguarda Marilyn, ho letto molti libri sull'argomento. Sono state elaborate le tesi più disparate: si è uccisa, è stata uccisa da J.F.K o da Bobby Kennedy; dalla CIA, dalla governante, dal suo psichiatra ecc ecc. La polizia allora chiuse il caso con le parole "probable suicide" (probabile suicidio): questo perchè la diva già in passato aveva tentato varie volte di togliersi la vita, era una persona mentalmente instabile e in cura psichiatrica.
Sinceramente credo poco alle dichiarazioni del cognato di Kennedy, Peter Lawford, che parlò di una telefonata in cui Marilyn, poco prima di morire gli avrebbe detto: "Say goodbye to the president and to you, 'cause you are a good guy". Non lo ritengo una fonte attendibile.
Credo piuttosto all'autopsia effettuata sul corpo di Marilyn che non riporta tracce di Nembutal nello stomaco e nell'intestino. Strano per qualcuno che si è suicidato inghiottendo una spropositata quantità di pillole, no?
La mia tesi è che si sia uccisa involontariamente, praticandosi o facendosi praticare un clistere o un'iniezione. Un incidente insomma. Troppi farmaci nel sangue.. Tra l'altro coloro i quali muoiono inghiottendo pillole, vomitano, hanno la bava alla bocca...Il corpo di Marilyn era perfettamente pulito. Le persone a lei vicine nell'ultimo periodo della sua vita concordano tutte nel sostenere che era serena e non aveva motivo per suicidarsi: il suo futuro appariva brillante.
Scusa, spero di non averti tediato troppo..ehehe..
Sto guardando ora la foto della scena del "crimine": Se guardi bene, sul lato sinistro del letto, sotto al comodino, vicino al letto, c'è un contenitore che assomiglia molto ad un bicchiere. Il libro che ho in mano (Goddess, the secret lives of Marilyn Monroe- by Antony Summers) recita: "The floor is heaped with scripts and a Western Union telegram offering fresh work. THE GLASS OBJECT BESIDE THE BED MAY OR MAY NOT BE A WATER CONTAINER. IN AN INCOMPLETE INVESTIGATION, IT WAS NEVER PROPERLY IDENTIFIED":
P.S. Se già non l'hai letto ti consiglio un bellissimo libro sull'argomento: "The DD Group" di David Marshall. E' in inglese. Non è stato scritto da amici veri o presunti di Marilyn; nè da parenti di parenti della diva, ma da persone come me e te, che in base al caso, alle prove, alla vita dell'attrice hanno formulato le loro tesi, motivandole. E' una lettura diversa e molto interessante. ciao!