Domanda:
Missioni di PACE Afghanistan?
2010-11-20 02:20:54 UTC
Ma possiamo veramente chiamarle così? O sarebbe meglio chiamarle semplicemente guerre? Cosa intendete voi per missioni di PACE?
Sette risposte:
Miciosoft
2010-11-23 08:11:08 UTC
Le fantomatiche "missioni di pace" sono un ossimoro che si basano su un presupposto sbagliato... cioè che esse esistano.



Questo termine ha due origini distinte:

-quella di chi le approva per giustificare lo scopo;

-quelle di chi le disapprova rilevando il contrasto tra la parola "pace" e le armi.



Di fatto sbagliano entrambi... poichè le "missioni di pace" non esistono nè nel diritto bellico, nè nella carta delle Nazioni Unite e nè in nessun altra legge nazionale od internazionale.



Esistono invece le "Operazioni di Supporto alla Pace" (Peace Support Operations - PSO) che sono sancite dalla carta delle Nazioni Unite al capitolo VI e VII.



Esse contemplano anche l'uso delle armi, non a scopo di muovere guerra, ma al fine della deterrenza, dell'autodifesa e della difesa di chi si deve proteggere dal mandato stabilito o, in casi particolari, sino al combattimento a scopo di coercizione e ritorsione per il mancato rispetto dei termini stabiliti dal mandato internazionale.



Queste ultime operazioni, benchè facenti parte delle PSO, prendono il nome di Peace Enforcing ovvero "Imposizione della Pace".



Le disquisizioni che si fanno sulla parola "pace", sulle "missioni di pace", sulla "democrazia portata con le armi" sono solo critiche sterili e portate avanti da chi non conosce la normativa che interessa questo tipo di operazioni militari che, proprio perchè militari, sono armate... altrimenti avrebbero mandato un esercito di ricottari a portare la pace col pecorino stagionato;

Queste missioni, proprio perchè basate sulla deterrenza, si basano sul concetto di superiorità bellica... quindi, per far paura ad uno che ha il fucile, si devono avere i carri armati.



Il concetto di "guerra", invece, ha una definizione giuridica definita e non si può estendere a chiunque usi armi... sennò potremmo dire che le forze dell'ordine sono in guerra perchè, in taluni casi, devono usare le armi per far rispettare la legge.



La "guerra" è finalizzata alla distruzione delle capacità offensive e strategiche dell'avversario, al fine di prevalere in una disputa tra due o più stati sovrani; i militari in Afghanistan non hanno lo scopo di distruggere ma la ricostruzione post-bellica, la salvaguardia degli indifesi, la ricostruzione del tessuto sociale, amministrativo, giudiziario e di governo della regione, lo sminamento, la cura dei malati, le vaccinazioni, la ripresa industriale, ecc ecc ecc.



Spesso poi si parla a vanvera dell'articolo 11 della Costituzione...le disquisizioni quì, cadono sino nel ridicolo di chi non capisce nemmeno il significato grammaticale di 4 parole "messe in croce"... oltre che si soffermano spesso alla prima parte dell'articolo senza leggere la seconda... quindi, a titolo illustrativo, lo scrivo per intero:



Art. 11 della Costituzione Italiana:

L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.



Quindi:

-l'Italia è stata autorizzata all'uso della forza a scopo coercitivo, e non allo scopo di limitare la libertà di altri popoli o come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali;

-l'articolo 11 ripudia la guerra come risoluzione delle controversie internazionali ma, se prendiamo in considerazioni le operazioni fatte dall'Italia, non essendo queste di guerra conclamata contro uno stato sovrano, non è applicabile;

-l'articolo 11 di fatto consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, le limitazioni necessarie a promuovere la pace... sia diplomaticamente sia, se necessario, con l'uso della forza limitato alle dispozioni stabilite dal mandato internazionale.



Per quanto riguarda il tipo di missioni militari, ti invio a consultare la voce "operazione militare", su su Wikipedia, che ho scritto personalmente:

http://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_militare



La pace, inoltre, non la portano i missionari o le organizzazioni non governative... al massimo possono portare sollievo morale e medico ad una piccolissima cerchia di persone; essi sono un palliativo, non la cura... non sono loro a sminare i campi minati dove giocano i bambini, ricostruire case, acquedotti, elettrodotti, ricostruire il tessuto sociale, aiutare il governo a ripristinare la legalità, abbattere il crimine...



Quindi questo tipo di aiuti non sono la cura... ma un cerotto su una frattura esposta e non è con i "placebo" che si può curare.



Creare un centro medico all'uscita di un campo minato, ad esempio come fa Emergency, per amputare le gambe spappolate di quelli che l'hanno attraversato... è un gesto nobile... ma non risolve nessun problema.



In conclusione le Missioni di Pace non esistono e questa definizione porta solo confusione e di fatto nessuno a livello internazionale la usa.



Non confondiamo quindi la "Pace" con la "Pacificazione" poichè la prima è una condizione (l'assenza di tensioni), la seconda è un'azione, cioè quella di interrompere le ostilità... che è il presupposto per la pace.





Per quanto riguarda l'Operazione di Supporto alla Pace in Afghanistan (PSO), chiesta nello specifico, è iniziata al termine della (vera) guerra che è iniziata il 7 ottobre 2001, a seguito dell'invasione degli USA e della Gran Bretagna, ed è terminata il 20 dicembre 2001 quando, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, ha approvato la Risoluzione n.1386. con la quale ha autorizzato il dispiegamento nella città di Kabul ed aree limitrofe di una Forza multinazionale denominata "International Security Assistance Force (ISAF)", con il compito di assistere le istituzioni politiche provvisorie afgane a mantenere un ambiente sicuro, nel quadro degli Accordi di Bonn del 5 dicembre 2001.



L'invasione è stata una risposta agli attacchi dell'11 settembre 2001 a New York e Washington, e dopo l'ultimatum ai Talebani lanciato il 21 settembre 2001 da George W. Bush in cui si chiedeva principalmente di:

- consegnare i leader di Al-Qaida (responsabili dell'attacco agli USA);

- liberare tutti i prigionieri di nazioni straniere;

- chiudere i campi d'addestramento terroristici e consegnare i terroristi alle autorità competenti.



Al momento in Afghanistan sono in piedi due campagne militari:

-Operazione ISAF (sopra citata):

Trattasi di "Operazione di Supporto alla Pace" e nella fattispecie di una "imposizione della pace" (vedi link che ti ho dato) con lo scopo di proteggere il governo transitorio, proteggere la popolazione, ricostruire le strutture governative, avviare l'economia e ripristinare le strutture basilari (scuole, acquedotti, centrali, ecc).

Il 13 ottobre 2003, il Consiglio di Sicurezza estese il mandato dell'ISAF anche al resto dell'Afghanistan.



-Operazione "Enduring Freedom":

Iniziata con la campagna di invasione dell'Afghanistan, dal 5 ottobre 2006 il controllo dell'Afghanistan è passato ufficialmente sotto ISAF, in coordinazione con il governo afghano, mentre Enduring Freedom continua a lavorare parallelamente con essa per costringere i talebani ad arrendersi e/o patteggiare.

L’operazione è stata autorizzata con le risoluzioni ONU n. 1368, 1373 e 1386 del 2001 con lo scopo di:

-disarticolare e distruggere l’organizzazione terroristica AL QAIDA;

-interdire l’accesso e l’utilizzo di armi di distruzione di massa da parte di gruppi terroristici;

-scoraggiare altri Paesi a continuare a sostenere, in modo diretto o indiretto, il terrorismo internazionale.

L'operazione, dopo la fine della guerra e il passaggio ufficiale ad ISAF, ha lo scopo di:

-concludere la pacificazione e stabilizzazione del Paese;

-prevenire il riemergere del terrorismo;

-supportare le operazioni umanitarie;

-addestrare l’Afghan National Army;

-neutralizzare le sacche di terrorismo ancora presenti, le possibili basi logistiche ed i centri di reclutamento.



Per concludere, i militari italiani sono entrati in territorio afghano solo dopo la guerra, essa è iniziata per distruggere i terroristi che hanno dichiarato guerra al "mondo occidentale" con i famosi attacchi dell'11 settembre.

Benchè la guerra sia ufficialmente terminata, continuano le azioni di pacificazione, sia con l'uso della forza, sia come deterrente per il rispetto coercitivo delle condizioni imposte dall'ONU, verso le organizzazioni terroristiche che non cessano la loro attività sul territorio.



Presumibilmente le missioni continueranno sino a che il nuovo Esercito Afghano non sarà in grado di controllare il territorio autonomamente.

Questo punto è fondamentale, poichè la coalizione internazionale è supportata dal governo Afghano che ha la sovranità di decidere che tutte le forze militari abbandonino il paese.



Spero di essere stato chiaro.
Eis
2010-11-22 14:56:55 UTC
"Le Missioni di pace delle Nazioni Unite sono interventi delle Nazioni Unite in cui gli stati aderenti forniscono personale militare e civile al fine di risolvere conflitti in seguito a risoluzioni del Consiglio di Sicurezza".





Art. 11

(Costituzione Italiana)

L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.





Parlando dell'Italia: se disinnescare bombe, costruire scuole, strutture ospedaliere, acquedotti e supportare ed addestrare la polizia afghana contro il terrorismo, tu la chiami "guerra", bhe, viaggiamo su due mondi differenti. La metà di quello che fanno vedere in televisione è pubblicità. Facessero vedere anche solo la metà di quello che fanno i soldati italiani in Afghanistan allora il popolo crederebbe un po' di più in noi. Ti porto un esempio banale: tempo fa, vagando su youtube come ogni fine settimana quando non ho nulla da fare, trovai parte di un video, dove la giornalista parlava di attacchi terroristici in Afghanistan e di come le truppe alpine avevano risposto al fuoco[!!], la casualità ha voluto che vedessi proprio quel video. Qualche giorno dopo [tu vedi il destino] un mio collega mi porta un video promozionale che stava preparando per un reparto X e cosa vedo? Lo scontro a fuoco in Afghanistan altro non era che un'esercitazione [poligono!] in Kossovo -.-° ... già immaginavo che la realtà fosse un'altra [data la deficienza di molti giornalisti], ma quel video me ne ha dato proprio conferma. In qualità di soldato italiano e in qualità di convivente di soldato italiano attualmente in Afghanistan posso affermare, con certezza, che da canto nostro si tratta di "missione di pace". Posso solo consigliarti di parlare con ragazzi che là ci sono stati, magari più di una volta e magari non solo in Afghanistan e di ascoltare la loro opinione. [Purtroppo ho molti colleghi che sono deficienti e per farsi vedere da una ragazza - o per sentirsi superiori - raccontano le meglio avventure, ma ti posso assicurare che se trovi l'umile, quello che davvero s'è fatto la schiena senza parlare e chiedere mai nulla, sarà un piacere starlo ad ascoltare e avrai la possibilità di avere un diverso punto di vista].



Detto questo, buona giornata. :)
alby
2010-11-20 10:48:45 UTC
Per missione di pace indendo una missione volta a mantenere l'ordine e a difendere la popolazione civile ad esempio da assassini terroristi che si fanno saltare in aria nelle piazze ammazzando la loro stessa gente! La guerra in Afghanistan è stata fatta dagli americani, giusto o sbagliato che sia stato, prendiamo atto che questa guerra c'è stata e che ora quel paese ha bisogno di aiuto, la soluzione quale sarebbe? Andarsene e lasciare quel paese in balia dei suoi problemi e dei talebeni che ammazzano chi non la pensa come loro!? Per avere la pace non basta l'assenza di guerra, e per portare la pace e la libertà spesso è necessario usare le armi. Parlavo tempo fa con un ragazzo che quando ha fatto il militare lo hanno mandato in Sicilia a prendere parte all'operazione "Vespri Siciliani", mi ha detto che si stava in strada dietro a postazioni di sacci di sabbia con l'MG (l'MG è una mitragliatrice pesante), vuoi dirmi che dieci anni fa le forze armate hanno fatto un'azione di guerra in SIcilia perchè hanno impiegato armi el fine di combattere la mafia!?
2010-11-20 11:26:09 UTC
Una guerra è uno scontro militare tra due paesi (o coalizioni); la guerra c'è stata nel 2001 ed è finita con il rovesciamento dei talebani. I soldati della coalizione sono presenti in Afghanistan su autorizzazione del governo afghano, quindi possiamo chiamarle missioni di pace o missioni di peacekeeping, la sostanza rimane che la presenza dei militari serve a rinforzare il governo afghano e non per fargli la guerra.
2010-11-23 02:31:36 UTC
Aldaliè ti ha dato la miglior risposta.

Se mi avesse spiegato cosi anche a me come stanno le cose, in un altra domanda, sarebbe stato meglio, perché avrei raccolto una testimonianza diretta, fatta da un militare, che queste cose le fa per lavoro, e non dai giornalisti che fanno capo ad manipolatori mediatici. La dove c'è una censura spaventosa in questo paese, persone come te possono essere non fonti di informazioni, ma di storie, di testimonianze, di esperienze. Persone come te, e come me , e come molti di noi sono la base di un paese, le fondamenta di esso, e purtroppo, in ogni "edificio" che entrerai, non ti saranno mai mostrati. Oggi ho imparato qualcosa da te, qualcosa da un estranea...

Grazie !
?
2010-11-20 11:39:31 UTC
Studiati bene quello che è accaduto dal 11/01 gli attentati alla torri gemelle..in Spagna..a Londra..e non so dove abiti ma ci sarebbe potuto essere anche uno in Italia..proprio dove vivi tu...la guerra te la stanno portando dentro casa...e sti signori musulmani non ti tirano i fiori ma le bombe !!!

Se non ci fosse stata la reazione di tutto il mondo occidentale..avremmo avuto migliaia di morti
Giulio
2010-11-20 10:40:02 UTC
P.A.C.E.



Proliferazione Americana Combattimenti ed Eccidi.



Gli interessi economici delle Lobby americane nascosti dagli ideali di pace e democrazia. ******* bella la democrazia! Non importa quale che sia il presidente, Sono Le lobby a comandare e la figura presidenziale é solo un burattino!


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